ProtezioneProtezione dei vaccini in primo piano, tra difficoltà di comunicazione e “vaccine hesitancy”. Ma la parola chiave “protezione” si declina anche nella maggior tutela di medici e pazienti oggi possibile grazie alla nuova legge sulla responsabilità professionale del medico e alla disponibilità di tecnologie che aumentano la nostra sicurezza.
Per proteggere i cittadini, il Ministero della Salute ha approvato un Piano nazionale vaccini tra i più avanzati d’Europa. Eppure uno dei pericoli più grandi arriva da fenomeni che con le malattie infettive hanno poco a che fare: vaccine hesitancy, risorse non uniformi per il territorio, difficoltà di accesso ai servizi.
A colloquio con Alberto Villani I dati sulle coperture vaccinali in Italia registrano un trend in discesa. La soglia di sicurezza del 95% (quella comunemente utilizzata per garantire la così detta immunità di gregge o …
Il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019, coerentemente con il precedente PNPV 2012-2014, ha come obiettivo generale “l’armonizzazione delle strategie vaccinali in atto nel Paese, al fine di garantire alla popolazione, indipendentemente dal luogo di residenza, …
Da più autorevoli voci, negli ultimi mesi, è stato lanciato un forte appello per ribadire sia alla cittadinanza che agli operatori sanitari l’importanza delle vaccinazioni. In queste occasioni si è spesso fatto riferimento ad un …
Articolo 32 della Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti”. Le riforme storiche che hanno istituito il Servizio Sanitario Nazionale, trasformato le …
Gesso tradizionale vs gesso 3D: “Innovation is significant positive change” sostiene Scott Berkun, autore di “The myts of innovation”. Se anche il costo del gesso 3D risulterà competitivo come sembra, forse questa volta ci troviamo di fronte a una reale innovazione.
Dalle app per gestire il piano vaccini dei nostri figli, a quelle che fanno sentire un po’ più protette le donne quando si trovano in situazioni poco sicure per la loro incolumità.