Cura“Cura”: una parola così bella e così complessa nelle sue molteplici sfumature e declinazioni. Su alcune di queste ci soffermiamo in questo numero: dalla cura come “relazione tra due soggetti che insieme costruiscono uno spazio di salute” alla caratteristica della sostenibilità che le cure devono avere all’interno di un servizio sanitario universalistico. Dalla cura dell’attesa di chi vive una condizione di sterilità ma conserva il desiderio di genitorialità all’aderenza alla cure. Ma anche “cura” intesa come competenza e rigore scientifico nella comunicazione medico-scientifica. Infine, al cuore della cura ci porta la linea verticale della omonima serie TV.
Il nuovo numero di eColloquia è online! Buona lettura.
“Cura”: una parola così bella e così complessa nelle sue molteplici sfumature e declinazioni. Su alcune di queste ci soffermiamo in questo numero: dalla cura come “relazione tra due soggetti che insieme costruiscono uno spazio …
In Italia la soglia di sostituzione della popolazione non consente un ricambio generazionale. Il valore di 1,39 figli per donna, nel 2013, colloca il nostro Paese tra gli Stati Europei con i più bassi livelli …
“Oggi abbiamo rimesso a posto i conti. E siamo in un momento di calma apparente” con queste parole Andrea Urbani, Direttore Generale della Programmazione Sanitaria (Ministero della Salute), apre un interessante inciso durante la tavola …
Il mito: “La Cura, mentre stava attraversando un fiume, scorse del fango cretoso; pensierosa, ne raccolse un po’ e incominciò a dargli forma. Mentre è intenta a stabilire che cosa avesse fatto, interviene Giove. La …
“Quindi, di chi ti fidi?” “Non voglio dire che non mi fido di nessuno… Ma credo che il modo migliore per attraversare la vita sia quello di muoversi con una buona dose di sano scetticismo.” …
In alcuni casi la lingua inglese rende l’ampiezza semantica di un concetto meglio di quella italiana. È il caso per esempio della parola “care”, che noi traduciamo talvolta frettolosamente come “cura”, ma che in realtà …
Un paziente su due smette di assumere la terapia farmacologica o si “auto-aggiusta” la dose dei farmaci a un anno dalla prescrizione: sono dati riferiti ai pazienti ipertesi comunicati in occasione del 27° congresso della …
Un ospedale è una così detta istituzione totale. Un luogo in cui gruppi di persone risiedono e convivono per un certo periodo di tempo tra accettazioni e ricoveri che comportano l‘allontanamento e l‘esclusione dal resto …